La valle San Martino comprende due bellissimi bacini separati da due contrafforti che scendono dal monte Albenza.

La valle é molto articolata dal punto di vista ambientale e paesaggistico: ricca di vigneti, prati e boschi; percorsa da diversi torrenti che scendono dalle pendici della catena dell’albenza; coperta da folti boschi di castagno sulle pendici del Monte Canto da cui lo sguardo può spaziare dalla pianura sino alle Alpi.

L’attività agricola viene svolta in prevalenza da piccoli conduttori ed é molto varia. Nelle zone ai piedi delle colline si coltivano cereali e foraggi; in collina la vite; nelle zone più alte i castagni da frutto. A Pontida opera da 35 anni la “Cantina Sociale Val S. Martino” che produce una vasta gamma di vini di qualità che possono essere acquistati direttamente dai consumatori.

Nella valle si possono trovare anche numerose bellezze artistiche ed opere d’arte nelle diverse chiese, abbazie, castelli sparsi nei paesi. Quando si parla della zona viene subito in mente Pontida con il suo monastero dei Benedettini, famosa per il “Giuramento” cioé l’accordo del 1167 con cui i rappresentanti delle città di Bergamo, Cremona, Mantova, Milano si riunirono in una lega comune contro il Barbarossa che fu sconfitto e dovette abbandonare il territorio.

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